Xena e il risveglio dei titani (The titans)
Xena deve salvare un intero villaggio quando Gabrielle senza pensare libera tre antichi Titani, intrappolati per secoli nella roccia, che diventano suoi servitori.Mentre Xena segue un gruppo di malviventi guidati da Esiodo (Andy Anderson), Olimpia arriva in una caverna in cui un gruppo di sacerdoti sta svolgendo un rituale. Quando Olimpia corregge la pronuncia di una giovane ragazza che sta leggendo un incantesimo da un'antica pergamena, le enormi sculture in pietra dei Titani Thea (Amanda Tollemache), Crio (Eddie Campbell) e Iperione (Mark Raffety) prendono vita. Felici di essere stati liberati, i Titani si inginocchiano davanti a Olimpia, credendo che si tratti di una dea. Contenta della prospettiva di risolvere i problemi del genere umano con l'aiuto di questi giganti servitori, Olimpia parte con Crio per aiutare Xena a catturare Esiodo. Sebbene all'inizio siano spaventati alla vista dei Titani, i cittadini vengono rassicurati quando, sotto indicazione di Olimpia, i giganti iniziano a riparare i danni causati da una recente inondazione.
Nel frattempo Xena avverte la sua amica che deve esserci una buona ragione per cui i Titani sono stati trasformati in pietra dagli dei. Olimpia scopre subito quanto è stata ingenua quando Iperione, ora arrabbiato e convinto che Olimpia non sia una dea, la fa volare con un soffio potente. Accorrendo in aiuto di Olimpia, Xena rischia di venire schiacciata dal piede del Titano. Iperione inizia a distruggere la città e solo la veloce mente di Xena permette ai cittadini di scappare, mettendoli al riparo in un tempio sacro ai Titani. Malgrado l'obiezione di Crio e Thea, Iperione giura di distruggere tutto ciò che è mortale finchè non gli verrà consegnata Xena, e farà re chiunque glie la porti. Vuole anche catturare Olimpia, che le serve per una seconda evocazione che libererà altri Titani dalle mura della caverna. Quando dei genitori temono che i Titani uccidano i loro figli che sono ancora al villaggio, Xena va a prenderli.
Fileus (Kieren Hutchison), un giovane sacerdote innamorato cotto di Olimpia, rimane dalla sua parte mentre Esiodo -- ora legato ad una colonna del tempio -- prova a mettere i cittadini contro Xena. Prima che Iperione possa uccidere i bambini, Crio attacca il Titano malvagio e segue una dura battaglia. Mentre Xena porta i bambini in salvo, Iperione uccide Crio e la segue. Appena entra nel tempio, Xena viene catturata da Esiodo e da un gruppo di cittadini che lo hanno liberato nella speranza di calmare il gigante. Rinchiudendola in una bara di legno, Esiodo e Rodos (David Mackie) consegnano la cassa a Iperione ma vengono entrambi uccisi quando il Titano infuriato la apre e scopre che la guerriera è fuggita. Xena torna al tempio poco prima che i cittadini portino Olimpia e Fileus dai Titani e dice loro che Iperione vuole distruggere il genere umano liberando migliaia di simili imprigionati nella caverna.
Infine, con l'aiuto di Xena, la gente del villaggio inizia a costruire un enorme aggeggio in grado di imprigionare la mano di un Titano. Nel frattempo, Fileo rivela l'esistenza di un'altra pergamena con un'evocazione collocata sotto l'altare della caverna che, se letta correttamente, riporterà i Titani nella pietra. Quella notte Olimpia va in cerca della pergamena ma, quando la trova, viene intrappolata in una gabbia da Thea. Iperione prova a farle recitare la seconda evocazione ma Olimpia prende abbastanza tempo per lasciare entrare Xena nella caverna. Xena guida Iperione verso l'aggeggio, che lo intrappola. Per salvare il Titano che ama, Thea da a Xena la pergamena che li ritrasformerà in pietra. In uno scoppio d'ira, Iperone fa a pezzi l'aggeggio ma prima che possa prendere Xena, la guerriera detta le parole dell'evocazione a Olimpia, che le recita correttamente tramutando i Titani in pietra.
Nel frattempo Xena avverte la sua amica che deve esserci una buona ragione per cui i Titani sono stati trasformati in pietra dagli dei. Olimpia scopre subito quanto è stata ingenua quando Iperione, ora arrabbiato e convinto che Olimpia non sia una dea, la fa volare con un soffio potente. Accorrendo in aiuto di Olimpia, Xena rischia di venire schiacciata dal piede del Titano. Iperione inizia a distruggere la città e solo la veloce mente di Xena permette ai cittadini di scappare, mettendoli al riparo in un tempio sacro ai Titani. Malgrado l'obiezione di Crio e Thea, Iperione giura di distruggere tutto ciò che è mortale finchè non gli verrà consegnata Xena, e farà re chiunque glie la porti. Vuole anche catturare Olimpia, che le serve per una seconda evocazione che libererà altri Titani dalle mura della caverna. Quando dei genitori temono che i Titani uccidano i loro figli che sono ancora al villaggio, Xena va a prenderli.
Fileus (Kieren Hutchison), un giovane sacerdote innamorato cotto di Olimpia, rimane dalla sua parte mentre Esiodo -- ora legato ad una colonna del tempio -- prova a mettere i cittadini contro Xena. Prima che Iperione possa uccidere i bambini, Crio attacca il Titano malvagio e segue una dura battaglia. Mentre Xena porta i bambini in salvo, Iperione uccide Crio e la segue. Appena entra nel tempio, Xena viene catturata da Esiodo e da un gruppo di cittadini che lo hanno liberato nella speranza di calmare il gigante. Rinchiudendola in una bara di legno, Esiodo e Rodos (David Mackie) consegnano la cassa a Iperione ma vengono entrambi uccisi quando il Titano infuriato la apre e scopre che la guerriera è fuggita. Xena torna al tempio poco prima che i cittadini portino Olimpia e Fileus dai Titani e dice loro che Iperione vuole distruggere il genere umano liberando migliaia di simili imprigionati nella caverna.
Infine, con l'aiuto di Xena, la gente del villaggio inizia a costruire un enorme aggeggio in grado di imprigionare la mano di un Titano. Nel frattempo, Fileo rivela l'esistenza di un'altra pergamena con un'evocazione collocata sotto l'altare della caverna che, se letta correttamente, riporterà i Titani nella pietra. Quella notte Olimpia va in cerca della pergamena ma, quando la trova, viene intrappolata in una gabbia da Thea. Iperione prova a farle recitare la seconda evocazione ma Olimpia prende abbastanza tempo per lasciare entrare Xena nella caverna. Xena guida Iperione verso l'aggeggio, che lo intrappola. Per salvare il Titano che ama, Thea da a Xena la pergamena che li ritrasformerà in pietra. In uno scoppio d'ira, Iperone fa a pezzi l'aggeggio ma prima che possa prendere Xena, la guerriera detta le parole dell'evocazione a Olimpia, che le recita correttamente tramutando i Titani in pietra.