Pandora
Vaughn incontra Roberts in un caffè di Parigi: Vaughn promette di portargli la serpentina se prima riuscirà ad avere maggiori informazioni su suo padre Bill. Roberts fa allora parlare via telefono il suo capo direttamente con Vaughn: l'uomo gli dice che, dato che non ha seguito il loro accordo portando subito la serpentina, prima dovrà eseguire un incarico per loro, poi gli dice di guardare sotto il tavolo. Marshall prega Jack di incontrare un dottore, apparentemente senza risultato.
Vaughn si incontra con un gruppo di operativi freelance ingaggiati per l'incarico, Jan, Sabina e Gregor. Roberts comunica alla squadra che devono rubare un articolo di valore da un convoglio armato, ma per farlo hanno bisogno di rubare un laser freddo che si trova in una clinica privata di Bordeaux. Vaughn e Sabina si infiltrano nell'ospedale come un marito con la moglie rimasta ferita, e poi come dottore e infermiera, riuscendo con successo a rubare il laser.
Roberts spiega alla squadra il loro incarico: rubare un manoscritto di Rimbaldi da un convoglio della CIA. Vaughn si arrabbia e affronta Roberts, dicendogli che non può tradire la sua agenzia, e se lo facesse non potrebbe più tornare indietro.
Seguendo la pista indicatale da Katya, Sydney va ad un negozio di riparazioni e riporta a casa un carillon: Sydney vede che il carillon tramite le sue luci proietta delle cifre. Sydney ricerca le cifre trovate (001-87456829) negli archivi della CIA, ed arriva a dei registri bancari che contengono i pagamenti al killer di Sydney da parte di "A. Sloane". Dato che questo scagiona Irina, Sydney va da Katya per ringraziarla.
Vaughn torna a Los Angeles e va all'appartamento di Sydney, confessandole che suo padre è sempre stato morto: Vaughn ammette che suo padre non sarebbe mai andato via dalla gente che amava. Vaughn dice a Sydney che c'è Sloane dietro tutte le macchinazioni, e Sydney è sconvolta.
A Santiago (Cile), un agente fa rapporto al suo capo che Roberts ha fallito e che il manoscritto di Rambaldi non è stato recuperato, chiamando il suo capo "Sig. Sloane". L'uomo in effetti è molto somigliante, nell'aspetto, nell'abbigliamento e nello stile, ad Arvin Sloane, e dice che tutto procederà come è stato organizzato...
Vaughn si incontra con un gruppo di operativi freelance ingaggiati per l'incarico, Jan, Sabina e Gregor. Roberts comunica alla squadra che devono rubare un articolo di valore da un convoglio armato, ma per farlo hanno bisogno di rubare un laser freddo che si trova in una clinica privata di Bordeaux. Vaughn e Sabina si infiltrano nell'ospedale come un marito con la moglie rimasta ferita, e poi come dottore e infermiera, riuscendo con successo a rubare il laser.
Roberts spiega alla squadra il loro incarico: rubare un manoscritto di Rimbaldi da un convoglio della CIA. Vaughn si arrabbia e affronta Roberts, dicendogli che non può tradire la sua agenzia, e se lo facesse non potrebbe più tornare indietro.
Seguendo la pista indicatale da Katya, Sydney va ad un negozio di riparazioni e riporta a casa un carillon: Sydney vede che il carillon tramite le sue luci proietta delle cifre. Sydney ricerca le cifre trovate (001-87456829) negli archivi della CIA, ed arriva a dei registri bancari che contengono i pagamenti al killer di Sydney da parte di "A. Sloane". Dato che questo scagiona Irina, Sydney va da Katya per ringraziarla.
Vaughn torna a Los Angeles e va all'appartamento di Sydney, confessandole che suo padre è sempre stato morto: Vaughn ammette che suo padre non sarebbe mai andato via dalla gente che amava. Vaughn dice a Sydney che c'è Sloane dietro tutte le macchinazioni, e Sydney è sconvolta.
A Santiago (Cile), un agente fa rapporto al suo capo che Roberts ha fallito e che il manoscritto di Rambaldi non è stato recuperato, chiamando il suo capo "Sig. Sloane". L'uomo in effetti è molto somigliante, nell'aspetto, nell'abbigliamento e nello stile, ad Arvin Sloane, e dice che tutto procederà come è stato organizzato...