A Londra, Sloane, per la sua fedeltà, diventa un membro a tutti gli effetti dell'Alleanza, e gli viene iniettato sul collo qualcosa di misterioso. In seguito Sloane parla con Sydney e ammette che l'Alleanza sa che Khasinau è morto, credendo che Irina sia nascosta da qualche parte. Sloane manda Sydney a recuperare un disco per computer che contiene informazioni compromettenti che Irina utilizzava a scopo di ricatto. Il disco si trova in una cassaforte in una camera d'hotel di Rabat occupata da un certo Muhammed Naj.
Tornata a Los Angeles, Sydney accetta di vedere Irina, che afferma che Sloane userà le informazioni contenute nel disco prima di tutto per ricattare Peter Fortson, creatore della telecamera satellitare ad onde T, un dispositivo di spionaggio altamente sensibile che all'origine doveva essere utilizzato dal Pentagono. Irina chiede a Sydney di fidarsi di lei, e Sydney mantiene la sua compostezza davanti a lei, ma una volta uscita dalla stanza scoppia in lacrime.
Sydney e Vaughn partono per Helsinki, dove si trova il laboratorio di Fortson, per recuperare la telecamera prima che lo faccia Sloane.
Sydney torna da Irina e mette in chiaro le cose sui loro rapporti per rendere impersonale i loro dialoghi, dicendole che per lei sua madre era Laura Bristow, morta 21 anni prima in un incidente stradale. Irina accetta e chiama Sydney "agente Bristow".